Dal 30 maggio al 3 giugno al Teatro Trastevere a Roma, I Lieder di Schumann di Giancarlo Loffarelli, regia di Francesco Di Pinto
L’amore coniugale, l’amore extraconiugale, la sua perdita e il suo ritrovamento. Le due coppie di amici, apparentemente felici ed appagate, raccontano le loro storie e le loro rispettive crisi non senza ironia, a cominciare da una cena a quattro che dà il via ad un turbine di tradimenti (reali o solo immaginati) capaci di far vacillare un tranquillo ménage sino ad allora, apparentemente infrangibile.
“Era da un po’ di tempo che desideravo portare in scena i Lieder di Schiumann, ma avevo sempre timore di non valorizzare appieno la macchina perfetta che l’autore, con arguzia, aveva predisposto. La difficoltà era far risaltare i vari cambi di situazione dello spettacolo senza alterarne il risultato. Ma, trovati gli interpreti giusti, è stato facile cimentarsi. Da par mio ho voluto modificare l’ambientazione tramutandola in quella di un locale dove un gruppo musicale cuce, sottolineandole, le fasi salienti del testo. Il resto è pura somma aritmetica per un risultato spero godibile, ironico, scanzonato…. In una parola: Teatrale” cit. Francesco Di Pinto
Con questo testo Giancarlo Loffarelli ha ricevuto il premio quale Miglior Autore alla Terza Rassegna Nazionale di Drammaturgia emergente organizzata dall’associazione culturale Marte 2010 presso il Teatro Tordinona (Roma, 1-21 marzo 1999, giuria presieduta da Aldo Nicolaj), il Premio Fondi La Pastora di Teatro Giovani protagonisti (Terracina, agosto 1999) e una Menzione speciale a Napoli drammaturgia in Festival (Napoli, giugno 2001, giuria presieduta da Manlio Santanelli).
I Lieder di Schumann di Giancarlo Loffarelli, Regia di Francesco Di Pinto Con: Emiliano Conti, Silvia Antonini, Claudia Fabrizio, Simone Destrero. Voce: Valeria Papaleo, Tastiere: Stefano Opice, Chitarra: Luca Matrigiani, Basso: Giancarlo Valente, Scenografia e Disegno luci: Lucia Berardinelli