Giancarlo Commare, video intervista Tutti parlano di Jamie: «Oggi sono più sicuro, sul palco senza paura»

La nostra video intervista a Giancarlo Commare, nuovamente protagonista a teatro di Tutti parlano di Jamie – Il musical, in scena al Brancaccio fino a marzo

Vi presentiamo la nostra video intervista a Giancarlo Commare, nuovamente protagonista a teatro di Tutti parlano di Jamie – Il musical, dopo il successo della scorsa stagione, che ci ha raccontato cosa ha rappresentato lo spettacolo in questi mesi, ma anche del suo ruolo nel film tv Rinascere su Manuel Bortuzzo e nella serie Romulus II.

Lo spettacolo è in tour per l’Italia (compra qui i biglietti) ed in scena al Teatro Brancaccio di Roma dal 14 al 26 febbraio.

Tutti parlano di Jamie - Giancarlo Commare, Barbara Cola e Ludovica Di Donato (foto Massimiliano Fusco)
Tutti parlano di Jamie – Giancarlo Commare, Barbara Cola e Ludovica Di Donato (foto Massimiliano Fusco)

Edizione italiana del pluripremiato musical Everybody’s Talking About Jamie è una storia di formazione moderna per una generazione alla ricerca della sua “vera” identità, che vuole affermare sé stessa al di là del genere, dell’orientamento sessuale e delle convenzioni sociali. Una storia, come già avvenuto per Billy Elliot, che parte da un piccolo paese inglese per portare la sua rivoluzione “gentile” in giro per il mondo.

La storia

Tutti parlano di Jamie racconta le vicende di Jamie, un adolescente che vive nella tranquilla cittadina di Sheffield, nel nord dell’Inghilterra. Va a scuola, come tutti i ragazzi della sua età, ma a differenza loro, Jamie ha un sogno ambizioso: essere libero di esprimere sé stesso anche attraverso abiti femminili. Non è solo la scelta di voler diventare una Drag Queen, come crede all’inizio, a renderlo “diverso”, ma soprattutto la voglia di normalità nella diversità, come scoprirà alla fine. Ogni persona è unica e irripetibile… è il “glitter sopra il grigio di città”.

Tutti parlano di Jamie - Giancarlo Commare (foto Massimiliano Fusco) 2
Tutti parlano di Jamie – Giancarlo Commare (foto Massimiliano Fusco)

Abbandonato dal padre, ma supportato dall’amorevole madre Margaret, dalla sua migliore amica Pritti e da un mentore eccentrico (Hugo – Loco Chanelle), Jamie scopre il gusto della libertà: la libertà di essere se stessi. Tra una professoressa un po’ dura (Miss Hedge), una “zia” particolare (Ray, la migliore amica della mamma), il bullo della scuola (Dean) ed una classe di compagni scatenati, Jamie si avvierà al ballo di fine anno con una sola idea in mente: presentarsi come la migliore e più reale versione di sé, distruggendo convinzioni e costrizioni e abbattendo il muro più alto e duro di tutti, quello del giudizio.

Jamie non è uno studente “diverso”, ma un concetto, un seme, un’idea che vuole instillarsi nella mente di tutte le persone. Jamie non vuole sbandierare il suo orientamento sessuale, ma solamente essere libero di indossare abiti che lo rappresentino: abiti considerati femminili. Non ha paura della gente e di quello che potrebbe pensare e combatte i bulli col sorriso.

(intervista del 16 giugno 2022)

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