La scomparsa di Fabrizio Frizzi ha sconvolto il pubblico che l’ha amato in tv e al cinema: il conduttore ha prestato la voce a Woody, il simpatico cowboy di Toy Story, donandogli la genuinità che lo ha sempre contraddistinto. Chi raccoglierà la sua eredità in Toy Story 4?
Fabrizio Frizzi non ha bisogno di presentazioni, avendo accompagnato il pubblico televisivo per 40 anni grazie a programmi di successo che hanno sempre fatto emergere il suo animo gentile. È anche questa sua caratteristica ad aver spinto la produzione di Toy Story ad affidare proprio a lui il doppiaggio di Woody, il celebre cowboy giocattolo protagonista dei tre film d’animazione Pixar. Il primo capitolo, datato 1995, è stato anche il primo cartone animato completamente realizzato in computer grafica. Distribuito dalla Walt Disney Pictures, il successo superò le aspettative: l’incasso totale raggiunse un totale di quasi 362 milioni di dollari ed è entrato nella lista dei film che hanno venduto di più in assoluto.
Stampa e critica sono stati altrettanto entusiasti: Il New York Times l’ha inserito nella sua lista dei 1000 migliori film di sempre e nel 2007 l’American Film Institute l’ha piazzato al 90° posto della classifica dei 100 migliori film statunitensi di tutti i tempi. Ottime anche le recensioni: 100% su Rotten Tomatoes, 92 per cento su Metacritic, 4,7 su 5 su Comingsoon e così via. Il successo ha portato alla creazione di altri due capitoli della saga: Toy Story 2 – Woody e Buzz alla riscossa e Toy Story 3 – La grande fuga, rispettivamente del 2000 e del 2010. Ques’ultimo ha incassato oltre un miliardo di dollari ed è stato candidato a ben 5 premi Oscar (vincendone due, Miglior film d’animazione e Miglior canzone).
La scomparsa della sua voce italiana (nella versione originale l’onore era toccato a Tom Hanks) rimanda indietro la memoria anche alla splendida canzone Un amico in me, cantata da Riccardo Cocciante ma interpretata più volte anche dallo stesso Frizzi. Il conduttore non ha mai negato di essersi appassionato al valoroso personaggio di Woody, caratterizzato da coraggio e grande bontà ma soprattutto capace di attirare le simpatie di tutti. Andy, il bambino protagonista della pellicola, non ha mai voluto rinunciare al cowboy della sua infanzia e nemmeno il super-tecnologico robot Buzz Lightyear era stato capace di superarlo. Visto che per il 2019 è previsto l’arrivo di Toy Story 4, qualcuno purtroppo dovrà raccogliere questa pesante eredità e sostituire Frizzi nel doppiaggio.
