Extravergine, recensione: su Fox la comedy sex-positive con Lodovica Comello

Extravergine - Lodovica Comello
Lodovica Comello è Dafne Amoroso in Extravergine

In onda dal 9 ottobre su Fox, Extravergine è la nuova comedy con Lodovica Comello nei panni di una “Ugly Betty” all’italiana catapultata nel mondo del piacere e dei sex-toys pur non avendone mai saggiato per davvero le meraviglie. Ecco la nostra recensione dei primi tre episodi!

Su Fox si punta ancora sulla serialità italiana con Extravergine, la spassosa e giovanissima comedy, co-prodotta da Fox Network Group Italiy e Publispei, che vede come protagonista Lodovica Comello nei panni di Dafne Amoroso, una dolce ed imbranata “Ugly Betty” nostrana che lavora come redattrice – o meglio, #booksblogger – presso la rivista di tendenza #Audrey. Ma dai libri ai sex toys è un attimo, e per un fraintendimento a seguito di una notte folle a base di drink, maschere e gaffe, la giovane 29enne viene scambiata per la protagonista di un video hot, divenendo così in poche ore una celebrità sui social. Il suo direttore decide allora di affidarle una rubrica sul sesso. Piccolo problema: Dafne è vergine.

Da quel momento in poi, la protagonista comincia un viaggio inaspettato e piccante nel mondo della sessualità, tra vibratori, strane Associazioni dal nome più che ambiguo, dubbi di coppia e ossessioni tra le lenzuola. A complicare il tutto arriva in redazione un affascinante fotografo dagli occhi azzurri, interpretato da Stefano Rossi Giordani, che sembra apprezzare la “vera Dafne”, quella tutta occhiali, nerdismo e bibliofilia. Sarà forse lui il tassello mancante del puzzle del piacere che la protagonista dovrà imparare a comporre pur di mantenere il posto in redazione? E chissà che dalle parole non si passi ai fatti…

Extravergine - Roberta Torre e Stefano Rossi Giordani
Da sinistra, la regista di Extravergine Roberta Torre e Stefano Rossi Giordani nei panni di Lorenzo, il fotografo supersexy che farà girare la testa a Dafne

Extravergine è un buon tentativo di svecchiamento della serialità italiana, che ha da qualche tempo imboccato ormai una strada nuova, alla ricerca di stili e linguaggi più contemporanei e audaci. In questo senso, la comedy diretta da Roberta Torre rappresenta sicuramente, se non un punto di arrivo, almeno un ulteriore passo in questa direzione, portando sul piccolo schermo innovazioni e tematiche ancora poco frequentate nel nostro Paese. Parlare di sessualità in maniera libera e consapevole è per certi versi, infatti, ancora una sfida: Extravergine è una buona prova del superamento di alcuni tabù, primo fra tutti quello della masturbazione femminile, rappresentata senza inibizioni e con quel pizzico di ironia che non guasta. Nonostante qualche fatica nella scrittura e la permanenza di alcuni cliché, primo fra tutti quello della nerd un po’ “sfigata” e sessualmente inattiva, la serie riesce a giocare in maniera positiva anche tramite qualche stereotipo, non scadendo così nella banalità e nella noia del “già visto”.

L’ambizione cross-mediale anima fin dall’inizio questo progetto, anticipato dalla rubrica a fumetto di Lorenza Di Sepio e dalla pubblicazione del romanzo prequel, scritto da Chiara Moscardelli. Complice anche la regia fresca e a tratti visionaria di Torre e uno stile che si nutre dei linguaggi e dell’estetica social, Extravergine è una buona prova e si configura come un prodotto d’intrattenimento piacevole e alla portata di tutti, una commedia romantica moderna che esprime anche una rinnovata volontà di raccontare l’universo femminile senza più inibizioni. Dafne è in fondo una Carrie Bradshaw che preferisce i golfini di lana alle Manolo Blahnik e sicuramente con meno esperienza a letto, ma forse con una storia altrettanto intrigante e significativa da consegnarci. Perché alla fine il sesso, così come l’amore, è solo un altro modo per scoprire chi siamo davvero e condividerlo poi con chi ci permette appunto di essere noi stessi, senza schemi o forzature. Per concludere, una nota di merito va sicuramente alla colonna sonora, che gioca su accostamenti inaspettati, tra pezzi moderni e sound classici: da Ghemon ai Radiohead, passando per cantautori e compositori italiani.

Extravergine è una produzione originale Fox Network Group Italy in co-produzione con Publispei, con la regia di Roberta Torre. Nel cast Lodovica Comello e Pilar Fogliati, Melissa Anna Bartolini, Stella Pecollo, Stefano Rossi Giordani, Irene Ferri, Massimo Poggio, Giulio Corso, Valentina Banci e Mario Acampa. La serie, composta da 10 episodi, è in onda su FoxLife e Fox dal 14 ottobre, ogni mercoledì alle 21.05.

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