L’amore è tutto, il nuovo album di inediti degli Eugenio in Via di Gioia, ecco il racconto delle 10 tracce che lo compongono e una chicca che troverete nel vinile
Esce venerdì 21 marzo L’amore è tutto, il nuovo album di inediti degli Eugenio in Via di Gioia (Woodworm/Carosello Records), già disponibile in pre-order. L’amore è tutto è il primo disco che sancisce, dopo l’annuncio di dicembre del Club Tour, l’inizio della nuova avventura degli Eugenio in Via Di Gioia con Carosello Records che si unisce a Woodworm nel team discografico.
È un disco fatto di esperienze quotidiane stratificate, registrate e lasciate fluire, fatto di pranzi in studio, di passeggiate, gelati e chiacchierate. Fatto di persone che entrano e persone che escono. Fuori dal controllo e dentro la realtà, questo album è stato una bottiglia con dentro un messaggio nel mare, poi un bicchiere mezzo pieno, poi un bicchiere mezzo vuoto, uno specchio appannato, piano piano sono comparse delle scritte fatte con le dita, uno scarabocchio che si evolve in disegno.
Un progetto che racconta quello che si ascolta e che è servito agli Eugenio in Via Di Gioia per esprimere, amore, gioia, piacere ma anche disagio, insofferenza. Per mettere tutto nero su bianco, olio su tela, note nell’aria, byte su silicio, e farlo fluire.
«Il nostro quinto disco è un’illuminazione. Tanto semplice, quanto decisiva. L’amore è tutto, non serve aggiungere altro. A tre anni di distanza dal nostro ultimo album queste dieci canzoni oggi ci rappresentano più di qualunque altro brano mai suonato prima. Sono le nostre storie, del noi bambino e adulto, del nostro sentirci parte di un universo che è l’infinito intorno a noi, ma che si riflette dentro fino a sprofondare nel buio più profondo, è l’esplorazione del corpo, la libertà dello spirito, l’estasi» – Eugenio in Via Di Gioia.
L’amore è tutto contiene 10 tracce che raccontano un viaggio emozionale che mostra come l’amore sia il filo conduttore che lega ogni esperienza umana e uscirà, oltre che in digitale, in CD, Vinile standard (nero) e Vinile edizione limitata (trasparente), comprensivi entrambi di un inserto speciale creato dalla band (il dettaglio dell’inserto si trova nei fogli sottostanti della cartella stampa).
Gli Eugenio presenteranno il nuovo album L’amore è tutto con un instore tour che toccherà alcune delle principali città:
Venerdì 21 Marzo – MILANO c/o Feltrinelli Piazza Piemonte, ore 18:30
Sabato 22 marzo – TORINO c/o Circolo dei Lettori, ore 20:30
Mercoledì 26 marzo – ROMA c/o Feltrinelli Via Appia Nuova, ore 18:00
Giovedì 27 marzo – BOLOGNA c/o Feltrinelli Ravegnana – Galleria Acquaderni, ore 18:00
Gli Eugenio in Via Di Gioia per il lancio del nuovo album hanno dato vita un’esperienza coinvolgente e inedita in luoghi selezionati in Italia e in alcune città straniere grazie ad agami la piattaforma cloud per il suono immersivo, in coproduzione con Mezzo Forte, un creative tech studio che realizza esperienze sonore immersive, dai contenuti all’infrastruttura tecnologica, per portare ad ogni progetto artistico e culturale una nuova dimensione attraverso il suono.
L’esperienza è stata concepita per luoghi specifici: martedì 18 marzo tra le ore 17.00 – 21.00 i fan hanno potuto ascoltare in anteprima i nuovi brani tramite un’applicazione web, semplicemente avvicinandosi al punto di interesse in ognuna delle città scelte. A Milano gli Eugeni si sono presentati alla fermata della metropolitana GIOIA (brandizzata ad hoc per l’occasione) e hanno condiviso il momento insieme ai loro fan e tutti i presenti.
Questi i luoghi
Milano – Metro Gioia
Roma – Piazza Bologna
Torino – Piazza Carignano
Napoli – Piazza Bellini
Bologna – Piazza Maggiore
Palermo – Piazza San Domenico
Olbia – Piazza Elena di Gallura
Cesena – Giardino Pubblico
Ancona – Piazza del Plebiscito
Perugia – Piazza IV Novembre
Acri – Villa Comunale
Taranto – Piazza Duomo
Firenze – Piazza della Passera
Cagliari – Bastione di Saint Remy
Bari – Piazza Umberto I
Padova, Piazza delle Erbe
Genova, Belvedere dei Dogi
Trento – Piazza del Duomo
Parigi, Place du Calvaire
Tokyo – Tokyo Towee
Berlino – Porta di Brandeburgo
Brisbane – South Bank Parklands
Chicago – Botanic Garden
Come sempre gli Eugeni hanno voluto unire le persone attraverso la loro musica, anzi, in questo caso, proprio dentro la loro musica. Sono riusciti a radunare, in ogni città ma anche a distanza, tantissime persone in Italia e nel Mondo ricreando spazi d’ascolto fisici in cui condividere pareri sul disco, sensazioni, emozioni.
Il nuovo album è stato anticipato dal nuovo singolo Buio, uscito il 7 marzo. Per lanciare il singolo gli Eugenio in Via Di Gioia hanno collaborato con Canzoni al telefono, progetto fondato da Didie Caria, estimatore della band e fan della loro capacità di comunicarsi in modo sempre nuovo e fuori dagli schemi, che permette di cercare tra più di 250 cantanti iscritti alla piattaforma e scegliere, effettuando una donazione, la voce più adatta a consegnare la propria dedica, una canzone presente nel repertorio dell’artista che la canterà al telefono al destinatario del regalo.
Così gli Eugeni e Didie si sono uniti condividendo la necessità di stupire e regalare emozioni inaspettate che permettono di lasciare un segno, con la voglia di fare musica in un modo coinvolgente e innovativo, una musica che unisce e che dà valore a chi la ascolta rendendolo protagonista.
Il 4 aprile 2025 parte dall’Afterlife di Perugia, con la data zero, L’amore è tutto – Club Tour 2025, una serie di appuntamenti nei più famosi club italiani con cui gli Eugenio in Via Di Gioia arriveranno a Roma, Milano, Padova, Firenze e Bologna, Torino e Napoli.
Il calendario completo
4 APRILE 2025 PERUGIA – AFTERLIFE
5 APRILE 2025 ROMA – ATLANTICO
7 APRILE 2025 MILANO – FABRIQUE
9 APRILE 2025 PADOVA – HALL
10 APRILE 2025 FIRENZE – VIPER THEATRE
16 APRILE 2025 BOLOGNA – ESTRAGON
17 APRILE 2025 TORINO – TEATRO CONCORDIA
20 MAGGIO 2025 NAPOLI – HEROES FESTIVAL (Casa della Musica Federico I)
I biglietti sono disponibili su Ticketone.it e su DICE per la data di Napoli. Per info: www.magellanoconcerti.it.

L’amore è tutto – Track by track
UN’ALTRA AMERICA
È il cosmo che è dentro di te. È la possibilità, senza viaggiare lontano, di trovare un nuovo continente, anzi, un intero universo. Ma per paura che la tua ricerca fosse troppo banale complicavi il tuo viaggio puntando solo verso grandi imprese. Scoprire un’altra America è proprio come scoprire l’acqua calda: talmente a portata di mano da non stupirci più. Eppure quella meraviglia resta una meraviglia. Per quanto possa sembrare semplice, in piena vista, scontata. Siamo cresciuti, sì, ma ciò non ci deve far dimenticare chi siamo stati. Il bambino che ha affrontato le maree della vita e superato le onde in tempesta della propria crescita col sorriso e col pianto, con l’ingenuità e il coraggio è lo stesso adulto che oggi ha ancora un sacco di tempo da perdere
PER RICOMINCIARE
Quanto fa male rischiare e perdere tutto, cadere, fare una pessima figura, tradire le aspettative, sentirsi dire la parola fine. L’alternativa è fare un passo indietro, imbottirsi di cuscini, costruire un bunker, fare le scorte di cibo e non muovere un muscolo. La mia fine è il mio inizio. Niente di più rivoluzionario che tuffarsi nel flusso e perdere il controllo. L’amore è compenetrazione tra opposti, contemporaneamente le due facce della stessa medaglia.
DANZA
È un sentimento che non si può realmente descrivere a parole, ma che si esprime con il movimento, è comunicazione non verbale allo stato puro, l’apoteosi della performance artistica, è un fuoco che brucia e una fiamma che non fa mai un movimento uguale all’altro, che non puoi dominare ma che ti ipnotizza. È l’innamoramento, la sintonia, l’istante fugace d’intesa che non puoi replicare, l’onda verde dell’istinto umano, un concepimento che crea vita.
BUIO
Il posto più recondito e oscuro della nostra natura conserva la capacità di vivere in relazione con la solitudine o con le altre persone. La voglia di esplorare quanto è profondo l’io ci rivolta come un calzino e ci mette in relazione con gli altri, ci fa bene perchè prima di tutto dobbiamo imparare ad amare noi stessi e a guardarci dentro. Il filtro social è uno specchio che appiattisce la realtà e che alla lunga ci può allontanare dagli altri e disaffezionare ai nostri io.
LUNA
La musa, l’ispirazione, l’inarrivabile, il sogno, la grande moneta d’oro, una gigantesca forma di parmigiano nel cielo per il piccolo topo terrestre. Chiunque ha dedicato alla luna qualcosa o si è ispirato ad essa, un elemento talmente magico, sovrumano, non ottenibile e fisso per la nostra specie. Il simbolo di libertà, fantasia, poetica, umori e innamoramenti. Esattamente come una musa è illuminata dallo sguardo dell’artista, la luna è illuminata dal sole e il mio profilo è definito dal tuo sguardo. Ciascuno di noi è un enorme corpo celeste che fa emergere la bellezza di tutto ciò che illumina e allo stesso tempo ciascuno di noi è il riflesso della luce emanata da chi lo circonda.
NOTTE GELIDA
Statale di provincia, locale di concerti in periferia, scuola superiore occupata, piazza di manifestanti. Un certo tipo di partecipazione che appartiene alla nostra generazione, a quella prima e a quella dopo, forse a tutte le generazioni che cercano una voce. In un’epoca, dettata dalla globalizzazione dal capitalismo nel quale non è concesso mettere in discussione, ma tutto è dato per assodato, la vita diventa un pugno che ti spezza il fiato, la resistenza dentro una notte gelida che ci fa chiedere troppo spesso “dove ho sbagliato?”
INFINITO
Così si può forse immaginare l’infinito, come due lati di una medaglia che continua a girare su se stessa e si tiene in equilibrio. L’amore è compenetrazione tra opposti, contemporaneamente le due facce della stessa medaglia. Siamo portati a pensare alla morte come fine, la nascita come inizio, qui lo yang incontra lo yin, il nero incontra il bianco, il crepuscolo incontra l’alba, qui sono la stessa cosa.
STAMMI LONTANO
Less is more si applica anche alla relazione con cose e persone, al concetto di libertà quando libertà è espressa nella maniera più universale possibile che assomiglia all’utopia. La dimensione psichedelica dello stare, contemporaneamente ora e per sempre, senza di te ma insieme a te. Il tutto racchiuso in un rapporto che esiste tra risultato e intenzione. Tra libertà e liberazione.
L’ULTIMA CANZONE
È la presa di posizione davanti al dramma, è l’occhio del ciclone per la nostra civiltà, la melodia di un violinista che suona sul Titanic in rotta di collisione, la speranza di un migrante in viaggio per fuggire da una condizione tragica, il volume di un megafono in una Piazza, ma tutto va bene mentre le più grandi tragedie dei nostri tempi riescono a trasformarsi in hype, numeri, opportunità, spettacolo, che si trasformano in mostri nell’armadio, argomenti da bar, luoghi comuni, ecco che emerge la sensazione che tutto sia inutile, un senso di impotenza e di impossibilità. E allora tornare a costruire qualcosa con le proprie mani, di piccolo, di semplice come cantare, forse è più salvifico di grandi gesta. È tutto qui.
TUTTO
Il punto di vista è fondamentale per osservare qualcosa e se quel qualcosa sei tu forse il punto di vista è quello esterno. Non per definirsi o pesarsi, ma per poter definire il tutto e quindi potersi riconoscere in esso. Ogni istante e ogni micro movimento sono la definizione di noi, ogni millesimo di secondo scolpisce nella storia chi siamo, che posizione assumiamo, sono le coordinate del nostro viaggio in vita. Una bussola e un environnement che ci consiste. Un umanesimo inverso. È positivo o negativo?
Tarocchi all’interno del vinile e le grafiche
L’amore è tutto è un disco scritto col cuore, molte delle nostre precedenti canzoni sono “cervellotiche” e raccontano con amara ironia il nostro tempo. Questo disco si butta a capofitto sulla realtà e la esplora con tutta la libertà e l’emozione del bambino che si meraviglia e che ci abita. Il disco è maturato in due anni e dentro ci sono i nostri pranzi, le nostre serate insieme, le nostre vite personali e i nostri dilemmi esistenziali.
Le carte diventano parte integrante del disco quando a Palermo, ci trovavamo a registrare e ultimare i pezzi e una sera, finito di lavorare in studio, una persona conosciuta in quei giorni ci ha letto i tarocchi. Lo ha fatto davvero bene! Man mano che andava avanti con ognuno di noi notavamo che, davanti ad ogni carta che veniva pescata e appoggiata sul tavolo, le nostre storie e canzoni prendevano vita sotto i nostri occhi. Abbiamo avuto la netta sensazione che ciascun brano che stavamo scrivendo in quei giorni contenesse al proprio interno degli archetipi, delle metafore primordiali che portavano con se l’essenza del significato più universale di queste canzoni.
Così tornati a Torino abbiamo provato a trasformare l’intero album in un mazzo di carte simile a quello dei tarocchi, a trovare delle immagini che rappresentassero i concetti espressi nel disco. Queste 33 carte raccontano le nostre canzoni in un modo diverso: attraverso dei disegni. La stessa copertina è un disegno contenuto in una delle 33 carte del mazzo. Uno dei brani più significativi di questo album dice “tutto il mondo qui parla di te” così crediamo che le carte abbiano la capacità di parlarci.
A tutti gli effetti è un punto di vista alternativo sull’album, una possibilità in più per traghettare chi lo ascolterà in un mondo fantastico, fatto di colori, forme, storie metaforiche e vita. Abbiamo provato a raccontare l’amore in 10 canzoni, ma lasciare che ciascuno lo scovi dentro di sé è forse la via più giusta per far capire il vero significato di questo lavoro.
Benvenuti nel libretto di istruzioni delle nostre carte
Le nostre carte sono 33, come i Trentini che entrarono a Trento tutti e trentatré trotterellando e sono 33 perché ascoltando le canzoni del disco abbiamo identificato 33 parole chiave al loro interno. Si può quasi dire che ciascuna delle immagini sia una metafora di quello che per noi è l’Amore. Come si gioca? Con le nostre carte si può giocare come si vuole. Non esiste un solo modo per usarle, anzi ci piacerebbe che col tempo trovassi le tue personali regole, interpretazioni e significati. Intanto ti diciamo come le usiamo noi. Queste carte possono essere utili per indagare dentro di te. La lettura potrai farla in solitudine o in compagnia. Esattamente come accade coi tarocchi.
Step 1: poni una domanda sincera alla quale stai cercando una risposta.
Step 2: pesca 3 carte e porle una di fianco all’altra coperte. La carta a sinistra rappresenta il passato fino ad oggi, una situazione in cui ancora ti trovi, la carta al centro il futuro auspicabile, la carta a destra il potenziale bastone tra le ruote, ciò a cui fare attenzione.
Step 3: Una volta svelate tutte e tre, si procede con la lettura che può avvenire sia tramite la propria personale interpretazione, sia grazie agli spunti che noi Eugenio in Via Di Gioia abbiamo pensato e che trovate qui di seguito.
Le carte non hanno un’accezione positiva o negativa. Non esistono carte giuste e carte sbagliate. Prova a guardare dentro di te quale significato tu possa attribuire a quella parola o a quel concetto. Le grafiche sono state un capitolo importante. Nate da una residenza artistica nel Laboratorio Zanzara durata una settimana. Abbiamo cantato e suonato i brani lasciando che diventassero prima emozioni, poi disegni e infine delle carte stampate.
Laboratorio Zanzara è un’azienda che coinvolge e inserisce nel mondo del lavoro persone con disagi mentali che mettono il proprio “quoziente espressivo” a disposizione di grafici e designer. Proprio mentre ascoltavamo le canzoni tutti insieme ci siamo accorti di quanto queste assumessero un significato diverso a seconda di chi le ascoltava. Le 33 carte raccolgono l’essenza di quei giorni. Come tarocchi, allegorie del mondo, le carte sono delle lenti attraverso cui invitiamo chi ci ascolta guardare il mondo fuori e dentro di sé.
