Eda Marì ci racconta il nuovo EP Freevolo, anticipato dal singolo Mare di gin
A poche settimane dall’uscita del singolo mare di gin, oggi 20 maggio Eda Marì torna a far parlare di sé e lo fa con la pubblicazione del suo primo Ep, Freevolo, un lavoro che racchiude l’essenza del progetto dell’artista calabrese, pronta a far sentire ancora la sua voce dopo l’esperienza di X Factor. L’ep, prodotto da SANLUCIDO, Luca Longobardi, Sanfilippo, Paolo Gaudio e Donato Dalia, e mixato da Fefo Forconi (Delta V, Piero Pelù, Max Gazzè) e Dj Spike (Zulù, 99 Posse), inverte totalmente la rotta rispetto ai precedenti singoli, e segue la traccia lasciata da mare di gin. Voglia di riscatto, il non detto che prepotentemente emerge tra le parole e i respiri, la capacità di essere empatica e coinvolgere il fruitore tramite beat mai banali. Con Freevolo, Eda Marì diventa grande e vuole urlarlo al mondo. Ecco cosa ci ha raccontato
Ciao e benvenuta, partiamo con la scelta di questo titolo particolare!
Ciao a tutti e grazie per questa intervista! Ho scelto questo titolo perché penso trasmetta libertà.. o almeno, a me, da questa sensazione. Mentre scrivevo il testo di Freevolo (il brano), pensavo alla spensieratezza che, a volte, si ha in alcune relazioni e circostanze. E’ proprio da questo che nasce l’Ep, dalla mia voglia di volare e non pensare.
Quali sono le caratteristiche musicali di questo EP e come è stato il lavoro in studio?
Posso dire, in realtà, di essere stata influenzata dai producer (Luca Longobardi, Sanfilippo, DjSpike e Fefo Forconi, Paolo Gaudio e Sanlucido) che hanno dato un’importante impronta a Freevolo. Ogni brano ha un sound unico e diverso. Lavorare in studio è stato magico e bellissimo.
Disco che è stato anticipato dal singolo Mare di gin. Si tratta del tuo drink preferito? Raccontaci qualcosa di più sulle riprese del video
Si, il drink della vita! Il video è stato prodotto dalla Baluma Productions di Giovanni Algieri. Nasce da un incontro di più idee, a dire il vero. Abbiamo voluto rappresentare i diversi stati d’animo che si hanno spesso in un hangover.
Quale insegnamento ti porti dentro dall’esperienza a X Factor e col senno di poi rifaresti un talent?
Essere sé stessi sempre e non lasciarsi cambiare troppo dagli eventi. Siamo preziosi perché unici. Non lo so, sicuramente è stata una bellissima esperienza, ma dovrei pensarci!
Della tua bio mi ha colpito la tua passione per la danza, come sei passata al canto?
Non sono mai passata al canto, ho sempre fatto tutte entrambe le cose. Non riuscirei mai a fare a meno di una delle due. Spero di continuare per tutta la vita.
Arriva l’estate e ripartono i concerti, quando ti potremo vedere dal vivo?
Il 21 Maggio sarò al Festival del vino a Cosenza ed il 13 Agosto al Maracuja di Cleto. Vi aspetto!