Il grande Corrado Mantoni, per tutti Corrado, oggi avrebbe compiuto 100 anni: tra i più amati conduttori della tv italiana, è stato il creatore di programmi cult come Domenica In, La Corrida e Il pranzo è servito
Il grande Corrado Mantoni, per tutti semplicemente Corrado, oggi avrebbe compiuto 100 anni. Tra i più amati conduttori della tv italiana, prima alla radio, poi in Rai e infine alla Fininvest, è stato il creatore di programmi cult come Domenica In, La Corrida e Il pranzo è servito.
Corrado Mantoni chi era
Corrado Mantoni nasce a Roma il 2 agosto 1924 ed esordisce ventenne ai microfoni di Radio Roma, nel 1944, subito dopo l’arrivo degli Alleati nella Capitale. Da quell’esperienza parte una notevole carriera radiofonica, che abbraccia tutti gli anni ’50, in cui presenta programmi di culto della Radio italiana, come Rosso e Nero. Nel 1960 esordisce come conduttore televisivo con Controcanale e con L’amico del giaguaro (1961-64) imponendo il suo stile bonario sul piccolo schermo.
Con i suoi indistinguibili garbo ed ironia conduce numerosi programmi, come Un’ora per voi, coprodotto dalla TV Svizzera e la Rai per gli italiani all’estero. È anche l’unico conduttore di Canzonissima riconfermato per due anni, nel 1970 e 1971, insieme a Raffaella Carrà, una delle coppie più emblematiche della storia della tv italiana. Ma la radio rimane il suo grande amore, e nel 1968 lancia La Corrida, gara tra “dilettanti allo sbaraglio”, che dura ben 11 anni.
Il 3 ottobre 1976, con la riforma Rai, lancia sulla Rete 1 il contenitore festivo Domenica In, che lascia dopo tre edizioni. Un grave incidente stradale nell’estate del 1978, in cui è coinvolto con la sua compagna e la valletta Dora Moroni, rallenta la sua carriera. Poi ad inizio anni ’80 torna in tv e in Gran Canal, presenta il quiz dove gareggiano stranieri residenti in Italia, primo esempio di programma d’intrattenimento di integrazione culturale.
Nel 1982 Corrado passa alla Fininvest di Berlusconi, dove inaugura quello che sarà uno dei suoi programmi più amati, il quiz Il pranzo è servito, che conduce per otto edizioni fino al 1990. Sempre nel 1982 Raffaella Carrà lo richiama in Rai per riformare con lui la storica coppia di Canzonissima, ed insieme a Gigi Sabani e Renato Zero conducono il fortunato varietà del sabato sera Fantastico 3, che fa il record di ascolti.
Corrado diventa quindi un volto legato a Canale 5, dove dal 1986 porta in televisione la sua storica La Corrida, che diventa un altro clamoroso successo e che conduce per dieci edizioni (cui ne seguiranno altre dodici, condotte da Gerry Scotti, Flavio Insinna e Carlo Conti).
Negli anni ’90 per sette edizioni consecutive Corrado conduce anche il Gran Premio Internazionale dello Spettacolo, ovvero la cerimonia di premiazione dei Telegatti, in cui si punzecchiava spesso con l’amico-nemico Mike Bongiorno.
Il 20 dicembre 1997 saluta i telespettatori nell’ultima puntata de La Corrida, recitando una non prevista poesia di commiato che commuove tutti. L’anno successivo è celebrato da Maurizio Costanzo ed Enrico Mentana nello speciale I tre tenori insieme a Mike Bongiorno e Raimondo Vianello. Muore infine a 74 anni l’8 giugno 1999 in clinica a Roma a causa di un tumore al polmone, dovuto alle tante sigarette che fumava. Nel 2004 gli è stata intitolata una via di Roma, in zona Porta di Roma.