Coronavirus, muore Eddie Large: il popolare attore comico era stato ricoverato per un grave scompenso cardiaco e, contratto il virus nella corsia dell’ospedale, il suo cuore non ha retto.
Il Coronavirus ha portato alla morte Eddie Large (pseudonimo di Edward McGinnis), popolare attore comico britannico. 78 anni, l’artista era stato ricoverato in ospedale per un grave scompenso cardiaco. Proprio lì ha contratto il virus ed è deceduto pochi giorni dopo. “È con grande tristezza che io e mia madre annunciamo la morte di mio padre Dad, Edward McGinnis, deceduto nelle prime ore di questa mattina”, ha scritto suo figlio Ryan McGinnis su Facebook. “Soffriva di insufficienza cardiaca e sfortunatamente, mentre era in ospedale, aveva contratto il Coronavirus che purtroppo il suo cuore non era abbastanza forte da combattere. Papà aveva combattuto coraggiosamente per così tanto tempo. A causa di questa orribile malattia non eravamo stati in grado di visitarlo in ospedale, ma tutta la famiglia e gli amici intimi gli parlavano ogni giorno. Ci mancherà terribilmente e siamo così orgogliosi di tutto ciò che ha realizzato nella sua carriera con Syd e sappiamo che è stato molto amato dai milioni che li hanno visti ogni settimana”, ha concluso.
Nato a Glasgow, cresciuto a Manchester e poi trasferitosi vicino a Bristol (dove ha trascorso gli ultimi anni della sua vita), Large era molto amato dal grande pubblico. L’esordio sulle scene risale al 1963 quando, insieme a Syd Little, formava il duo Little and Large. La sua popolarità crebbe tra gli anni ’80 e ’90, fino ad arrivare ad un traguardo ambizioso: condurre uno show in prima serata sulla Bbc. Il successo di pubblico fu incedibile: lo spettacolo era seguito puntualmente da milioni di spettatori. Nell’apprendere la notizia della sua scomparsa, il mondo dello spettacolo inglese gli ha rivolto molti messaggi di cordoglio. Syd Little ha dichiarato: “Sono devastato per aver perso non solo il mio compagno commedia di 60 anni, ma il mio amico di 60 anni”. Non è mancato nemmeno un pensiero del Manchester City, di cui l’attore era tifoso e testimonial, e dell’ex campione del mondo di boxe dei pesi massimi Frank Bruno, accanto a lui in uno sketch particolarmente amato.