Con le nuove misure restrittive virate dal governo per combattere l’emergenza Coronavirus è stata annunciato la chiusura in tutta Italia di cinema, teatri e musei. Dario Franceschini, ministro dei Beni culturali ha chiesto che la cultura sia veicolata attraverso le tv, i siti e i social.
Con le nuove misure restrittive varate dal governo per arginare il Coronavirus è stata disposta per tutto il territorio nazionale la sospensione di eventi cinematografici, teatrali, eventi e spettacoli di qualsiasi natura “svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato”. Sospesa l’apertura dei musei. Il decreto, salvo diverse disposizioni nelle singole misure, è efficace fino al 3 aprile 2020. Il mancato rispetto delle disposizioni del decreto è punito ai sensi dell’articolo.650 del Codice penale, come previsto dal decreto legge del 23 febbraio scorso.
«Da oggi in tutta Italia saranno chiusi cinema, teatri, concerti, musei. Una scelta necessaria e dolorosa. Una scelta necessaria e dolorosa. Ma la cultura può arrivare nelle case. Chiedo alle tv di programmare musica, teatro, cinema, arte e a tutti gli operatori culturali di usare al massimo i loro social e siti». Così ha dichiarato il ministro per i Beni culturali Dario Franceschini dopo le misure drastiche di contenimento del contagio da Coronavirus prese dal Consiglio dei ministri.
