Annunciate oggi 23 gennaio le candidature ai César 2019, gli “Oscar francesi”, giunti alla 44ª edizione. In testa L’affido di Xavier Legrand e 7 uomini a mollo di Gilles Lelouche. Per il titolo di Miglior film straniero in lizza anche Hannah dell’italiano Andrea Pallaoro.
Si è tenuta oggi 23 gennaio 2019, presso il celebre ristorante Le Fouquet’s sugli Champs-Elysée, la conferenza-stampa in cui l’Académie des arts et techniques du cinéma ha rivelato le candidature ai César 2019, i cosiddetti “Oscar” del cinema francese. In testa, con dieci nomination ciascuno, Jusqu’à La Garde (L’affido – Una storia di violenza) di Xavier Legrand e Le Grand Bain (7 uomini a mollo) di Gilles Lellouche.
La pellicola di Legrand, al suo debutto registico, ha ricevuto il Leone d’argento per la migliore regia e il Leone del Futuro come migliore opera prima alla 74ª Mostra di Venezia e racconta la storia, spesso taciuta, delle minacce e e della violenza sotterranea che migliaia di donne subiscono nell’affrontare un divorzio. Dai toni completamente diversi il film firmato da Lellouche e presentato a Cannes, una commedia spassosa su un gruppo di uomini che decidono di partecipare ai campionati di nuoto sincronizzato maschile.
Spiccano poi con 9 nomination The Sisters Brothers (I fratelli Sisters), il western di Jacques Audiard con Joaquin Phoenix, John C. Reilly e Jake Gyllenhaal, sicuramente tra i favoriti dopo aver vinto il Leone d’argento lo scorso anno, ed En liberté!, la commedia drammatica di Pierre Salvadori. Bene anche per La douleur di Emmanuel Finkiel, che si aggiudica 8 candidature nelle principali categorie. Uscito nelle sale italiane il 17 gennaio, la pellicola è ispirata all’omonimo romanzo di Marguerite Duras e vede come protagonista Melanie Thierry (qui la nostra recensione).
Anche un po’ d’Italia in lizza per i César 2019, nella categoria Miglior film straniero. Si tratta di Hannah, secondo lungometraggio del giovane regista trentino Andrea Pallaoro. La pellicola, presentata in concorso alla 74ª Mostra del Cinema di Venezia, è dominata dalla magistrale interpretazione di Charlotte Ramping, protagonista assoluta e vincitrice per il ruolo della Coppa Volpi (ve ne parliamo qui). L’opera italiana se la vedrà con eccellenti rivali: Tre manifesti a Ebbing, Missouri, Capharnaüm, Girl, Our Struggles, Cold War e Un affare di famiglia, questi ultimi due candidati anche all’Oscar 2019 per miglior film in lingua straniera.
Come annunciato in precedenza, durante la cerimonia di premiazione, che si terrà il 22 febbraio 2019, sarà consegnato all’attore Robert Redford il prestigioso César onorario, toccato l’anno scorso a Penelope Cruz.
Qui in basso la lista completa di tutte le candidature dei César 2019!
MIGLIOR FILM
La Douleur
En Liberté
Les Frères Sister
Le Grand Bain
Guy
Jusqu’à la garde
Pupille
MIGLIOR ATTRICE
Elodie Bouchez, Pupille
Cécile de France, Mademoiselle de Joncquières
Léa Drucker, Jusqu’à la garde
Virginie Efira, Un amour impossible
Adèle Haenel, En liberté!
Sandrine Kiberlain, Pupille
Mélanie Thierry, La douleur
MIGLIOR ATTORE
Edouard Baer, Mademoiselle de Joncquières
Romain Duris, Nos Batailles
Vincent Lacoste, Amanda
Gilles Lellouche, Pupille
Alex Lutz, Guy
Pio Marmaï, En liberté!
Denis Ménochet, Jusqu’à la garde
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Isabelle Adjani, Le monde est à toi
Leila Bekhti, Le grand bain
Virginie Efira, Le grand bain
Audrey Tautou, En liberté!
Karin Viard, Les chatouilles
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Jean-Hugues Anglade, Le grand bain
Damien Bonnard, En liberté!
Clovis Cornillac, Les chatouilles
Philippe Katerine, Le grand bain
Denis Podalydès, Plaire, aimer et courir vite
MIGLIOR REGIA
Emmanuel Finkiel, La Douleur
Pierre Salvadori, En liberté
Jacques Audiard, Les Frères Sisters
Gilles Lellouche, Le Grand Bain
Alex Lutz, Guy
Xavier Legrand, Jusqu’à la Garde
Jeanne Herry, Pupille
MIGLIOR OPERA PRIMA
L’amour flou di Romane Bohringer e Philippe Rebbot
Jusqu’à la garde di Xavier Legrand
Les chatouilles di Andréa Bescond e Éric Métayer
Sauvage di Camille Vidal-Naquet
Shéhérazade di Jean-Bernard Marlin
MIGLIOR DOCUMENTARIO
America
De chaque instant
Le grand bal
Ni juge ni soumise
Le procès contre mandela et les autres
MIGLIOR FOTOGRAFIA
La Douleur
Les Frères sister
Le Grand Bain
Jusqu’à la garde
Mademoiselle de Joncquières
MIGLIOR FILM STRANIERO
Tre manifesti a Ebbing, Missouri
Capharnaüm
Cold War
Girl
Hannah
Our Struggles
Un affare di famiglia
MIGLIOR ADATTAMENTO
André Bescond e Eric Métayer per Les Chatouilles
Emmanuel Finkiel per La douleur
Jacques Audiard, Thomas Bidegain per Les frères Sisters
Emmanuel Mouret per Mademoiselle de Joncquières
Catherine Corsini e Laurette Polmanss per Un amour impossible
MIGLIORI COSTUMI
Anaïs Romand, Sergio Ballo, La douleur
Pierre-Yves Gayraud, L’empereur de Paris
Miléna Canonero, Les frères Sisters
Pierre-Jean Larroque, Mademoiselle de Joncquières
Anaïs Romand, Un peuple et son roi
MIGLIOR SCENOGRAFIA
La douleur
L’empereur de Paris
Les frères Sisters
Mademoiselle de Joncquières
Un peuple et son roi