Cannes 2023, la conferenza di Black Flies con Sean Penn: “I produttori si comportano da banchieri”

Cannes 2023, conferenza stampa di Black Flies - Sean Penn
Cannes 2023, conferenza stampa di Black Flies - Sean Penn

La conferenza stampa di Black Flies, thriller metropolitano con Sean Penn e Tye Sheridan in concorso a Cannes 2023: “La sanità americana? Un sistema marcio, dove ci si arricchisce tramite un racket”

A Cannes 2023 è stato presentato in concorso nella giornata di ieri Black Flies, thriller metropolitano diretto da Jean-Stéphane Sauvaire, con Sean Penn e Tye Sheridan nei panni di due paramedici alle prese con la corruzione e le ingiustizie del sistema sanitario statunitense. Ed è proprio quest’ultimo il bersaglio dell’invettiva di Sean Penn, uno che non le ha mai mandate a dire e che questa volta ne approfitta per togliersi qualche sassolino dalla scarpa. “Le persone che svolgono questi mestieri lo fanno perché hanno una vocazione, perché vogliono servire e aiutare gli altri. E per cosa? Per poi un giorno scoprire che tutti i loro sforzi sono schiavi della volontà di qualche compagnia assicurativa o di giochi politici. Spero che questo film possa aiutare a parlarne, a far sì che ci sia una conversazione attorno a questo tema. La sanità americana è un gigantesco racket di interessi privati, ma l’unico modo di far sì che possa cambiare è quello di utilizzare la forza primaria dei salvatori, che è appunto quella di salvare vite.” Un tema complesso, quello della sanità americana, un tema che in Black Flies il regista Jean-Stéphane Sauvaire ha deciso di affrontare di petto, senza fare sconti ma raccontandolo da una prospettiva più ampia. “Mi piace raccontare la realtà quotidiana ma adoro anche scrivere storie di fiction e quindi il modo migliore è quello di mischiarle. In Black Flies non volevo raccontare solo il mondo dei paramedici di New York, ma la città tutta coi suoi abitanti. Mi piaceva l’idea che lo spettatore potesse capire qualcosa in più di un personaggio attraverso la sua morfologia, dal modo in cui il suo corpo è fatto e anche dal modo in cui viene utilizzato. Ho voluto renderlo un film estremamente realistico e onesto, e ho potuto farlo grazie agli abitanti dei vari distretti di New York che si sono fidati di noi.”

Cannes 2023, conferenza stampa di Black Flies - Tye Sheridan
Cannes 2023, conferenza stampa di Black Flies – Tye Sheridan

Tye Sheridan, che in Black Flies affianca Sean Penn interpretando il giovane studente di medicina Ollie, ha avuto solo parole d’apprezzamento per la sua co.star e per il regista Jean-Stéphane Sauvaire:Jean-Stéphane è un regista incredibile, ha uno stile visivo e di racconto così immediato e viscerale che quando ho avuto l’opportunità di lavorarci assieme non ho potuto mancarla. Bisogna fare ciò che in qualche ci modo ci spaventa e ci motiva e una delle ragioni per cui ho accettato questo progetto è stata proprio il poter lavorare con un team di persone niente male. Per un attore non c’è niente di più importante che lavorare con persone dall’alto tasso di visionarietà e anche un po’ folli, e in questo momento della mia carriera è davvero eccitante poterne fare parte.” Lo stesso Sheridan si è accodato alle dichiarazioni di Penn verso l’importanza del lavoro dei paramedici, e in generale di tutte le persone che lavorano nella sanità. “Per poter preparare Ollie, il mio personaggio, ho incontrato tanti paramedici assieme a Jean-Stéphane. Ho discusso con medici che fanno due turni giornalieri per poter mettere da parte qualche soldo in più, queste persone hanno una responsabilità enorme perché mantengono sana la nostra società e si prendono cura di noi. Sono le nostre guardie del corpo, i nostri angeli custodi. Black Flies ci mostra proprio quanto sia duro il loro lavoro, e anche il problema delle malattie mentali che insorgono nella comunità degli operatori sanitari sottoposti ad un simile stress e ad una simile responsabilità.” 

Cannes 2023, conferenza stampa di Black Flies
Cannes 2023, conferenza stampa di Black Flies

Alla conferenza era presente anche Michael Pitt, il quale ha manifestato la sua preoccupazione nei confronti del disturbo da stress post-traumatico di cui soffrono tanti paramedici. “Anch’io per prepararmi ho seguito alcuni paramedici durante un intervento e una volta hanno letteralemtne resuscitato un uomo, dopo che il suo cuore si era fermato per parecchio tempo. L’hanno riportato in vita e, di tutta risposta, quest’uomo sapete come ha reagito? Ha intimato loro di andarsene via da casa sua, utilizzando un linguaggio piuttosto volgare e delle espressioni irripetibili. Questi tizi salvano vite ogni singolo giorno e non credo sia possibile fare questo mestiere senza sviluppare una qualche forma di PTSD, è un vero e proprio inferno in terra e loro sono angeli. Il mio personaggio però è l’opposto di Ollie, perché dentro di sé ha lasciato entrare un po’ di quel buio.” Nonostante con Black Flies non c’entri granché non si è potuto non chiedere a Sean Penn cosa ne pensasse dello sciopero degli sceneggiatori che sta paralizzando l’industria del cinema, e non solo. “Sono totalmente dalla loro parte (degli sceneggiatori).” ha risposto Penn, secco. “L’industria continua a sfruttare loro e i registi da troppo tempo. Quello di cui ci dobbiamo rendere conto è che l’associazione dei produttori assomiglia molto di più ad un’associazione di banchieri, di uomini che cercano il profitto e non l’arte. Ci sono tanti sceneggiatori che non riescono a lavorare in questo periodo, e quando sento parlare di intelligenza artificiale per scrivere delle storie penso solo che si tratti di una disumana oscenità. Invece dobbiamo tirar fuori la nostra anima, le storie non possono essere programmate a tavolino da un software.”

Black Flies - Sean Penn e Tye Sheridan
Black Flies – Sean Penn e Tye Sheridan

Black Flies è diretto da Jean-Stéphane Sauvaire e interpretato da Sean Penn, Tye Sheridan, Michael Pitt, Katherine Waterston e Mike Tyson. Uscirà nelle sale italiane il 30 novembre distribuito da Vertice360.

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