Barry Jenkins, regista di film di successo come Moonlight e Se la strada potesse parlare, dirigerà il biopic sul ballerino e coreografo afro-americano Alvin Ailey.
Dopo i successi di Moonlight, Premio Oscar 2017 come miglior film, e Se la strada potesse parlare, Barry Jenkins è già a lavoro per il suo prossimo progetto, ovvero dirigerà un biopic sul ballerino e coreografo afro-americano Alvin Ailey. Il film, ancora senza titolo, era stato annunciato da Fox Searchlight, etichetta ora è di proprietà della Disney, nel marzo del 2018 con l’appoggio della Ailey Organization, e sarà prodotto dalla cantante Alicia Keys e dalle AK Worldwide, iDeal Partners e dalla Pastel dello stesso regista. La sceneggiatura è stata affidata a Julian Breece ed è basata sia sulla vita di Ailey che sulla biografia di Jennifer Dunning Alvin Ailey: A Life in Dance. Cresciuto nella compagna del Texas da sua madre, A soli 22 anni, nel 1953,il ballerino succedette a Horton nella direzione del Lester Horton Dance Theatre, ha in seguito fondato il Alvin Ailey American Dance Theater a New York nel 1958 e ha contribuito al successo della danza moderna. Il suo Revelations negli anni è diventato uno degli spettacoli più riprodotti della storia. Ailey tenne la sua omosessualità celata per tutta la sua vita. Morì nel 1989 a 58 anni di AIDS.