Angela Baraldi presenta l’album 3021: «Tra Dalla e De Gregori, ho l’urgenza dei live»

Angela Baraldi- foto di Claudia Pajewski Caravan
Angela Baraldi - foto di Claudia Pajewski Caravan

Ecco cosa ha raccontato Angela Baraldi nell’incontro con la stampa in occasione dell’uscita del nuovo album 3021, prodotto da Francesco De Gregori e nel ricordo di Lucio Dalla

Da oggi, venerdì 24 gennaio, è disponibile in digitale, cd e vinile 3021 (Caravan / Sony Music Italia), il nuovo album di Angela Baraldi, anticipato in radio e in digitale dalla title track. Prodotto da Caravan, l’etichetta discografica di Francesco De Gregori, e distribuito da Sony Music Italia, 3021 comprende 8 brani scritti dalla stessa Angela Baraldi e composti insieme a Federico Fantuz. Se per gli arrangiamenti musicali la cantautrice, rompendo gli schemi, si è lasciata ispirare a tratti dal cosmo e dal suo fascino misterioso, nei testi è andata alla ricerca dell’essenziale, esplorando sensazioni e sentimenti umani.

La cantautrice, in conferenza stampa, ha spiegato che l’album è nato dall’esigenza di tornare ad esibirsi dal vivo: «Non credo che il disco funzionerà sul mercato, resto disincantata, ammetto di averlo fatto perché volevo suonare dal vivo. Sono consapevole di ciò che si ascolta oggi in radio, oggi l’urgenza è restare sul palco perché una vita senza è grigia. Il mio obiettivo è di fare tanti concerti, anche se la mia realtà è quella dei club, uno spazio che dopo il Covid non esiste più».

Lo scorso anno ha aperto i concerti del tour di De Gregori, che ha voluto produrre questo album: «A Francesco ho fatto ascoltare queste canzoni in maniera timida, ha scelto di produrlo, ha sposato il progetto quando era già in fase avanzata, senza entrare nel merito con consigli artistici ma mi ha dato il giusto coraggio per portarlo a termine». Da De Gregori a Lucio Dalla, che ha prodotto il suo primo album, datato 1990: «Nel brano Cosmonauti parlo di un sogno che ho fatto pochi mesi dopo che è morto, che ci ha lasciato in maniera improvvisa e dolorosa, sorvolavo un canyon su una navicella e lui mi diceva che non mi sarei schiantata, parole che mi hanno tolto ogni paura».

Spiega poi in poche parole il disco:  «“3021” è come una serie antologica, dove le trame e i personaggi cambiano in ogni puntata e il filo narrativo che li lega è unicamente il suono. Si può dire che è il contrario di un concept album. Ho immaginato il suono delle sfere, dei pianeti e dello spazio profondo e abbiamo provato a riprodurlo usando chitarre, basso, batteria e qualche synth. Ho voluto sperimentare la semplicità. A differenza dei suoni, nei testi, invece, ho cercato il terreno, l’umano, da contrapporre allo spazio profondo delle galassie. Il risultato sono otto canzoni, che non so se sono o non sono rock. Ho cercato di liberarmi dalle sovrastrutture e dalle aspettative. Mi sono presa il lusso di sorprendere, o magari anche di deludere, chi mi segue. Agli artisti che amo succede anche questo».

Questa la tracklist di “3021: “3021“, “Cosmonauti“, “Bellezza dov’è“, “La preghiera della sera“, “Cuore elettrico“, “Corvi“, “La vestizione” e “Saturno“.

Angela Baraldi - cover 3021
Angela Baraldi – cover 3021

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