Arena ’60 ’70 ’80 è l’evento in due serate che celebra tre decenni di musica italiana e non solo che ha segnato intere generazioni: in conferenza stampa il conduttore Amadeus ha inoltre aperto le porte verso l’ipotesi di un Sanremo Ter
Arena ’60 ’70 ’80’ è il doppio evento con due serate di musica fissato per il 12 e 14 settembre all’Arena di Verona. Al timone di conduzione e di direzione artistica c’è Amadeus per rivivere tre decenni iconici della musica italiana, in onda il 2 e 9 ottobre su Rai 1. Nella conferenza stampa di presentazione è intervenuto in apertura Sboarina, sindaco della città veneta: «Diverse generazioni potranno cantare e ballare assieme, racconteremo un pezzo di storia della musica italiana. E la conduzione non poteva che essere affidata ad Amadeus, siamo orgogliosi del nostro concittadino». Giancarlo Mazzi ha aggiunto: «Amadeus è uno di noi, siamo felici che torni nella sua città per la prima volta da presentatore. Saranno serate iconiche, la musica sarà una specie di macchina del tempo che ci riporterà a rivivere tanti bei momenti. Due serate che verranno trasmesse in tv ma che saranno imperdibili dal vivo»,
«Due serate per me emotivamente importanti: sono figlio di genitori siciliani che si sono trasferiti a Verona quando avevo 6 anni. Tutta la mia avventura è partita da questa città, compresa quella con le radio. Tornare qui significa ripercorrere i miei inizi. Avrò 59 anni a settembre e per me essere all’Arena assume un significato per doppio. Insieme ai direttori di rete Coletta e Fasulo abbiamo in comune la passione per la musica al centro dello spettacolo. Non saranno serate nostalgia, ma due serate storiche. Canzoni iconiche con protagonisti che sono amati non solo dalla mia generazione ma anche dai ragazzi», ha raccontato Amadeus.

Tanti gli ospiti che si alterneranno sul palco per due serate all’insegna della grande musica. Questi i primi nomi confermati: gli Europe, che con la loro The Final Countdown hanno segnato un’epoca, Gazebo, star della disco con brani come I Like Chopin e Masterpiece e poi ancora due Signore della musica italiana del calibro di Loredana Bertè e Patty Pravo e la coppia formata da Umberto Tozzi e Raf che con le sue hit ha fatto ballare intere generazioni.
Amadeus apre le porte nei confronti di Sanremo Ter: «Ho un rapporto splendido con l’azienda, la Rai è casa mia. Con il direttore di Rai1 Stefano Coletta e il vicedirettore Claudio Fasulo abbiamo condiviso due Festival particolari e diversissimi tra di loro. Bisogna parlare con chi arriverà e capire se il progetto sarà condiviso, se c’è il desiderio di fare insieme un terzo Sanremo. È un onore quando mi viene chiesto. Non è perché siccome ne ho fatti due uno si abitua, eh. Vorrei poter aggiungere qualcosina in più».

Buongiorno
ma i cantanti saranno gli stessi per le due date? Oppure si tratterà di due serate con cantanti diversi?