Con la penultima puntata, in onda mercoledì 19 dicembre, 33 giri Italian Masters, ci mostra i retroscena e le curiosità che si celano ne Il mio canto libero, album centrale della carriera di Lucio Battisti.
Il quarto e penultimo appuntamento della seconda stagione di 33 giri Italian Masters, in onda mercoledì 19 alle 21.15 su Sky Arte, sarà dedicata all’album centrale della carriera artistica di Lucio Battisti: Il mio canto libero. Scritto insieme a Mogol e pubblicato nel 1972, fu in vetta alle classifiche per settimane, ed esprime il perfetto equilibrio tra la maturità artistica di Battisti e la semplicità di una comunicazione immediata. In questa puntata, brani come Confusione, Il mio canto libero, Luci-ah, Gente per bene, gente per male, vengono messi a nudo, con un riascolto che ne svela alcune particolarità rimaste nascoste per anni, e con l’intervento di Mario Lavezzi, musicista e compositore che partecipò alla registrazione dell’album negli studi della Fonorama di Milano. Oltre agli interventi di Stefano Senardi e di Ernesto Assante, la puntata si arricchisce di momenti inediti: dall’esclusivo live di Morgan e i Lombroso che interpretano Io vorrei… non vorrei… ma se vuoi, alla partecipazione di altri musicisti che, insieme a Lavezzi e a Battisti, registrarono questo album diventando oggi i testimoni diretti.